Vite rubate

“Vite rubate” è il titolo del nuovo numero della newsletter di approfondimento di Libera Informazione. Nel numero, scaricabile online, o che potete ricevere iscrivendovi nell’apposito box, si parla dell’impegno dei giornalisti italiani e della memoria delle vittime delle stragi e del terrorismo. Lo scorso 3 maggio, infatti, è stata celebrata la Giornata mondiale sulla libertà di informazione. L’Italia conta un elevato numero di giornalisti uccisi dalle organizzazioni criminali o terroristiche. L’ultimo in ordine di tempo, pur non avendo il tesserino di giornalista, è stato Vittorio Arrigoni, rapito e ucciso nella Striscia di Gaza. Ad Arrigoni è stata dedicata la serata, organizzata da Ossigeno per l’informazione, in ricordo dei giornalisti italiani uccisi. Il 9 maggio, invece, sarà celebrata la Giornata in ricordo delle vittime dello stragismo e del terrorismo. Agnese Moro, figlia dello statista democristiano rapito e ucciso dalle Br nel 1978, apre il numero della newsletter con un editoriale molto profondo e toccante.

Il sommario della newsletter:

Memoria:

Il coraggio e la mitezza, di Agnese Moro;

Martiri per la verità, di Norma Ferrara;

Stragi e trattativa:

Trattativa, è caccia all’uomo, di Lorenzo Frigerio;

Una campagna forsennata, di Giancarlo Caselli;

Il quarto livello, di Roberto Morrione;

New media:

La rivoluzione in casa nostra, di Norma Ferrara;

Internazionale:

Ndrangheta canadese, di Gaetano Liardo;