Il 30 gennaio 2025 la Prima sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna all’ergastolo del boss di Cosa Nostra Nino Madonia per l’omicidio di Nino Agostino e Ida Castelluccio, avvenuto il 5 agosto 1989.
Annullamento con rinvio per Nino e senza rinvio, per intervenuta prescrizione, per l’omicidio di Ida, diciannovenne, incinta.
Il reato si è prescritto, perché a causa di omertà e depistaggi di pezzi deviati dello Stato sono trascorsi 36 lunghissimi anni, in cui è stata negata verità e giustizia alla famiglia e all’intero Paese.
Ida non si “trovò nel posto sbagliato al momento sbagliato” e non fu una casuale vittima collaterale: era la compagna consapevole e solidale del marito Nino Agostino, che il 5 agosto del 1989 si pose di fronte ai suoi sicari dicendo loro “Io so chi siete”.
Il diritto alla verità e alla giustizia per Nino Agostino, per Ida Castelluccio e per la vita che lei portava in grembo non si estingue, non si annulla, non si cancella!
Per questo motivo vi invitiamo a partecipare al SIT IN che si terrà giovedì 13 marzo alle 11.00 presso il sagrato della Cattedrale, davanti il suo liceo Vittorio Emanuele II, la scuola frequentata da Ida.
L’iniziativa si svolge nell’ambito dei 100 passi verso il 21 marzo 2025 a Trapani, giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Organizzatori: Famiglia Agostino, Libera Palermo, Our Voice, Attivamente, Ass. Cassaro Alto, Contrariamente, collettivi studenteschi del Regina Margherita, Benedetto Croce e Vittorio Emanuele II.
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