Giovedì 6 novembre, alle ore 18.30, Binaria e Sellerio Editore, in collaborazione con Libera contro le mafie e Gruppo Abele Onlus, presentano “Perché ero ragazzo” (Sellerio, 2025).
È la storia di Alaa Faraj, un giovane della Libia che sognava di diventare calciatore e che, accusato ingiustamente di essere uno scafista, ha conosciuto l’Italia solo attraverso le sbarre del carcere dell’Ucciardone di Palermo.
Con un linguaggio essenziale e disilluso, Alaa racconta se stesso e le sue ferite, che sono anche le nostre contraddizioni collettive.
Interverranno Don Luigi Ciotti e Gustavo Zagrebelsky, insieme ad Alessandra Sciurba, curatrice del libro. Modera Eleonora Camilli.
L’incontro si terrà alla Fabbrica delle E (ingresso da Binaria – via Sestriere 34, Torino).
https://liberatestardi.websitefortest.uk/2025/09/17/perche-ero-ragazzo/
