Oggi inauguriamo la nuova sede, e la nuova stagione, di Telejato. Ma in realtà l’inaugurazione per primi l’ha già fatta qualcun altro, sabato scorso, bruciandoci i trasmettitori. Sono stati svelti, loro, a capire quello che stava succedendo – un nemico più forte, più siciliano – e hanno agito a modo loro di conseguenza, non con le parole e le chiacchiere ma con i fatti. Ecco: la stessa serietà – per così dire – e concretezza vorremmo che dimostrasse ora lo Stato. Qui signori non si sono limitati a fare dichiarazioni. E lo Stato cosa farà di rimando? E le istituzioni? Molti anni fa, restammo senza computer al vecchio coordinamento antimafia di Palermo, quello delle prime manifestazioni. Qualche giorno dopo arrivarono due distinti signori che parlavano in inglese, e in effetti venivano dall’ambasciata d’Inghilterra. Portavano un nuovo computer, dono personale della regina Elisabetta, che aveva saputo la faccenda e aveva deciso che non si poteva lasciare in silenzio l’antimafia di Palermo.
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