Continuano ad arrivare da tante e diverse città d’Italia, dal Nord al Sud del Paese, attestati di solidarietà nei confronti del pm Antonino Di Matteo, magistrato al centro di gravi e numerose minacce di morte. 88 cittàitaliane si sono mobilitate, ad oggi, per Di Matteo, in particolare coordinate dal Movimento delle Agende Rosse. Il magistrato palermitano ha risposto, commosso, con una lettera aperta di ringraziamento: “Mi sono sinceramente commosso ed ho immediatamente provato un profondo sentimento di riconoscenza e gratitudine nei confronti di tutti Voi. Per me e per i miei familiari il Vostro sostegno e la Vostra solidarietà sono di grande conforto e rappresentano una splendida iniezione di forza ed entusiasmo in un momento difficile”, ha scritto il pm. “Porterò sempre in me il significato profondo della Vostra solidarietà. Ciò che avete fatto oggi mi rende sempre più convinto ed orgoglioso di continuare a servire il mio Paese, cercando di indossare con dignità la stessa toga di chi ha sacrificato perfino la sua vita per amore della giustizia“.
Il processo sulla Trattativa Stato – mafia riprenderà a settembre. Nel frattempo, a seguito delle minacce contro Di Matteo il servizio a tutela del magistrato è stato intensificato. Ma i cittadini, come dimostrano in queste ore, non rinunciano a fare la propria parte, per evitare l’isolamento del magistrato e fare sentire la propria vicinanza.



