Oggi inaugurazione della nuova sede di Telejato e del canale Telejunior

«Noi resistiamo, perché sappiamo che gran parte della società civile è d’accordo con noi, o almeno finge di esserlo – scrivono i redattori di Telejato su Globalist. Tra questi, quelli seri, giorno quattro ottobre, alle ore 18, verranno il nostro direttore Riccardo Orioles, compagno e collaboratore di Giuseppe Fava, attuale direttore anche dei “I siciliani giovani”, una rivista che questo mese uscirà in cartaceo. Ma ci sarà anche il procuratore aggiunto del tribunale di Palermo Antonio Ingroia, che, prima di andarsene in Guatemala, ha deciso di venirci a salutare , ci sarà anche il Gip della Procura di Palermo Francesco Morosini, già altre volte ospite della nostra emittente, ma anche il sostituto Francesco del Bene, che da tempo si occupa di quel che succede nel nostro territorio.  Il tribunale di Palermo sarà rappresentato anche dal suo Presidente Ludovico Guarnotta, che fu uno dei componenti del primo pool antimafia voluto dal giudice Chinnici e composto da Falcone, Borsellino, Di Lello e, per l’appunto, Guarnotta.  Sempre tra i magistrati, hanno comunicato il loro saluto, scusandosi di non potere intervenire per altri precedenti impegni, il Procuratore di Milano Giancarlo Caselli, il Procuratore di Palermo Messineo, ma sarà presente il Questore di Palermo Nicola Zito, il Prefetto Postiglione, assieme ai sindaci del comprensorio d’ascolto di Telejato, ai ragazzi di Telejunior, ai giornalisti Rino Cascio, della RAI e Beppe Giulietti, portavoce dell’Associazione Articolo 21.  Sempre in prima fila per sostenere la libertà di stampa. E basta, anzi no, ci saranno anche rappresentanti dell’Associazione Libero Futuro, dell’Associazione Rita Atria, dell’Associazione Peppino Impastato, ma chi vorrà potrà anche incontrare artisti dello spettacolo e personaggi televisivi.