Dal carcere di Milano-Opera e poi in giro per l’Italia, una serie di concerti che partono dalle parole di Don Luigi Ciotti (l’indifferenza nei confronti del male lo alimenta) e che, attraverso le canzoni di Fabrizio De André e gli interventi dei detenuti del Gruppo della Trasgressione, danno voce alla fragilità negata e all’importanza di riconoscerla come tratto che accomuna tutti gli uomini.
Le canzoni di Fabrizio De André vengono eseguite con gli arrangiamenti della Trsg.band e con alcuni degli strumenti ad arco che la liuteria de La Casa dello Spirito e delle Arti ha ricavato dal legno dei barconi dei migranti.
“I violini di mare contro l’indifferenza”
Come un’onda che risveglia le coscienze
Sabato 18 novembre, ore 19.30
Casa di Reclusione di Milano Opera
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera
Dori Ghezzi, Fondazione Fabrizio De André
Silvio Di Gregorio, Direttore del carcere di Opera
Arnoldo Mosca Mondadori, presidente della Casa dello spirito e delle Arti
Francesco Cajani, Pubblico Ministero, co-autore de Lo Strappo. Quattro chiacchiere sul crimine
Alberto Fortis, Cantautore
Juri Aparo, il Gruppo Trsg e la Trsg.band
Presenta Lucilla Andreucci, Libera
I minorenni possono entrare solo se accompagnati da uno dei genitori o autorizzati con una dichiarazione firmata da uno dei due.
Orario di ritrovo 18.45 davanti al carcere di Opera.
Per prenotarsi inviare, entro e non oltre il 10 novembre, la copia del proprio documento d’identità agli indirizzi email coord.liberamilano@gmail.com e associazione@trasgressione.net
https://liberatestardi.websitefortest.uk/2023/06/09/martedi-13-giugno-carcere-opera-mi-i-violini-del-mare-contro-lindifferenza/
