L’Usigrai condivide e fa proprio l’appello lanciato dal Servizio pubblico radiotelevisivo BBC e da tre agenzie di stampa internazionali, Reuters, AP e AFP: i giornalisti devono poter entrare nella Striscia di Gaza.
Dal 2023, in coincidenza con l’offensiva militare israeliana seguita agli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre, L’IDF impedisce l’ingresso alla stampa internazionale, impedendo di fatto anche il racconto di quanto sta succedendo in Palestina.
I conflitti -e tutti gli eventi storici e di attualità- senza giornalisti non possono essere raccontati: per questo il cortometraggio parte da lontano con le immagini della guerra in Vietnam, della terribile carestia in Etiopia, delle epocali proteste di Piazza Tienanmen, fino alla crisi dei rifugiati siriani e della guerra in Ucraina.
A Gaza il compito di informare ricade esclusivamente sui giornalisti palestinesi, che stanno pagando un prezzo inaccettabile, quello della loro stessa vita.
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, almeno 248 giornalisti palestinesi sono già stati uccisi negli attacchi israeliani a Gaza.
Una tragedia di dimensioni enormi, 70mila le vittime finora, il cui racconto diventa sempre più difficile.
Fate entrare i giornalisti a Gaza.
