Due anni di inferno a Gaza. Sostegno ai progetti di solidarietà in Terra Santa

Caritas a gaza

La situazione in Medio Oriente peggiora ogni giorno di più.

Questa drammatica fase del pluridecennale conflitto Israelo-Palestinese, innescata ormai 2 anni fa il 7 ottobre 2023 dall’attacco terroristico di Hamas, a cui è seguita la dura reazione dell’esercito israeliano con massacri quotidiani e l’inferno a Gaza, ha raggiunto proporzioni immani.

A causa di questa guerra assurda e crudele si contano almeno 65.419 morti palestinesi, di cui oltre 20.000 bambini, 167.160 feriti e 1.162 morti israeliani.

Questa è la fase peggiore degli ultimi due anni. La carestia è stata confermata dalle Nazioni Unite in tutto il territorio della Striscia: 641.000 persone si trovano al livello più grave di denutrizione e tra questi ci sono 132.000 bambini tra i 6 mesi e i 6 anni. Il 96% delle famiglie non ha acqua per i bisogni primari e l’acqua che si trova è spesso contaminata.

La popolazione civile sopravvissuta è allo stremo, la crisi umanitaria in corso ha raggiunto dimensioni catastrofiche e le gravi violazioni del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario sono continue.

Moltissimi ospedali e punti medici della città di Gaza sono fuori uso a causa degli attacchi missilistici israeliani, sempre più intensi e mirati.

Purtroppo, tra i punti medici chiusi ci sono anche quelli di Caritas Gerusalemme. Infatti, il 22 settembre 2025, Caritas Gerusalemme è stata costretta a prendere la difficile decisione di sospendere le operazioni in cinque dei dieci punti medici ancora presenti nella Striscia a causa dell’intensificarsi delle operazioni militari israeliane nel Nord di Gaza. La decisione è stata presa per la sicurezza dello staff di Caritas Gerusalemme.

Nonostante il senso di impotenza, la rete internazionale Caritas continua ad essere presente al fianco della popolazione stremata e a sostenere i colleghi e le colleghe di Caritas Gerusalemme che cercano di fare tutto il possibile per aiutare le persone che ormai da due anni sono vittime di una guerra folle.

Anche noi di Caritas Ambrosiana stiamo facendo la nostra parte e, grazie al prezioso sostegno di tanti sostenitori e sostenitrici, siamo riusciti ad inviare quasi 700.000 euro a Caritas Gerusalemme che è impegnata nelle seguenti attività:

  • Assistenza sanitaria: Caritas Gerusalemme ha garantito servizi di salute primaria e distribuito farmaci essenziali, raggiungendo circa 000 beneficiari. Inoltre, sono state distribuite protesi agli arti per 76 personea Gaza.
  • Distribuzione di cibo, beni di prima necessità e contributi economici: sono stati forniti kit alimentari ad oltre 000 famiglie, kit igienici a più di 500 personee contributi economici a circa 8.000 persone.
  • Sostegno psicosociale: almeno 700 personehanno ricevuto assistenza psicosociale.

La situazione in Terra Santa è catastrofica. Si sta consumando una strage di innocenti e una crisi umanitaria di proporzioni enormi.

Per la prima volta le notizie parlano finalmente di una possibile pagina positiva. Si tratta di un primo passo importante e lungamente atteso. Auspichiamo davvero che le trattative possano concretizzarsi in accordi di pace fra le parti del conflitto.

Quando le condizioni lo permetteranno, vogliamo essere pronti ad intervenire al fianco della rete Caritas, che intende ristabilire la piena operatività dei centri di assistenza sanitaria, potenziare le azioni di sostegno psicologico, rilanciare la produzione di protesi e la conduzione di attività fisioterapiche e dare vita a progetti di ripresa e sviluppo in ambito socio-economico.

Per supportare le attività che intendiamo fare, vi chiediamo di sostenere i nostri progetti in Terra Santa. Insieme, potremo focalizzarci su una risposta di medio-lungo termine e continuare a dare aiuto e semi di speranza alla popolazione che ha tanto sofferto.

Per donazioni con carta di credito, cliccare qui.

Per donazioni tramite bonifico bancario:

Conto Corrente Bancario IBAN: IT82Q0503401647000000064700

Banco BPM intestato a Caritas Ambrosiana Onlus

Causale: Emergenza Terra Santa

Grazie per l’attenzione e per quanto potrete fare.

Caritas Ambrosiana