La Direzione Investigativa Antimafia di Trapani ha sequestrato a Castelvetrano (Tp) un terreno riconducibile a Vincenzo Panicola, già detenuto per mafia e intestato alla moglie di Messina Denaro, Anna Patrizia, sorella del noto latitante, Matteo Messina Denaro, recentemente arrestata nell’operazione “Eden”.
Panicola è stato “patriarca” mafioso, ha fatto parte dell’associazione mafiosa e ha “curato” la latitanza di molti boss nella provincia. Non ultima, quella dell’attuale boss Messina Denaro – “attraverso il continuo scambio di messaggi, prestandosi a recapitare e ricevere “pizzini”, consentendo, così, al latitante l’esercizio delle sue funzioni “apicali” nell’organizzazione mafiosa”; si è occupato anche delle attività economiche della cosca.
Manutenzione di impianti di produzione, installazione, distribuzione e utilizzo dell’energia elettrica, costruzioni edili e stradali, lavori di pulizia in genere, sono alcuni dei settori in cui ha operato Panicola, prima dell’arresto. Il provvedimento è stato coordinato dalla Dia e emesso dal Tribunale-Misure di Prevenzione di Trapani.
