Condanne per quasi 60 anni di carcere sono state inflitte dalla corte di Cassazione che ha emesso la sentenza relativa al processo “‘Camaleonte”, celebrato con il rito abbreviato. Il verdetto emesso dalla Corte d’Appello di Palermo il 15 dicembre del 2009 e’ stato parzialmente confermato. Cesare Lombardozzi di Agrigento e’stato condannato a 13 anni e 6 mesi di reclusione; 6 anni sonostati inflitti a Calogero Costanza; 6 anni e 2 mesi a Francesco Morreale; 8 anni e 8 mesi a Gioacchino Licata; 5 anni a Vincenzo Cipolla; 3 anni a Francesco Cipolla; e 6 anni e 2 mesi a Giuseppe Rizzo, tutti di Favara; 6 anni a Calogero Di Gioia di Canicatti’, e 5 anni ad Antonio Giaccone di Agrigento.
Per Vincenzo Sorce e Antonio Bellavia, entrambi di Favara, la sentenza e’ stata annullata con rinvio alla corte d’Appello che rideterminera’ la pena, escludendo l’aggravante del favoreggiamento alla mafia.
L’operazione ”Camaleonte” dellaSquadra mobile di Agrigento e’ del 6 marzo del 2007. Fraaffiliati e fiancheggiatori a Cosa Nostra, allora, vennero arrestati in 21. L’inchiesta scatto’ grazie alla collaborazione dell’ex capomafia provinciale Maurizio Di Gati di Racalmuto che fece nomi e cognomi dei suoi uomini e di quelli dell’allora bossGiuseppe Falsone



